L’Associazione difendere la vita con Maria alla 42a Giornata della Vita

In occasione della 42a Giornata per la vita di domenica 2 febbraio, l’Associazione difendere la vita con Maria Onlus, in collaborazione con le parrocchie e il Centro di Aiuto alla Vita di Novara, è stata presente in alcune parrocchie nella messe festive al sostegno della vita nascente e della maternità disagiata. L’iniziativa ha previsto la presenza dei volontari all’esterno delle chiese con l’iniziativa delle primule per la vita. Le parrocchie coinvolte nel capoluogo (comprese le prossime due settimane) sono Novara Centro, Lumellogno, Parrocchia Madonna Pellegrina, Sant’Andrea, Sant’Antonio, Sacro Cuore, San Giuseppe, Santa Rita, San Rocco, Torrion Quartara, Pernate e Salesiani. Nell’Ovest Ticino, Cameri, Galliate, Cerano, Bellinzago Novarese, Vespolate, Oleggio e Momo. Nel Cusio e Verbano a Omegna, Stresa, Baveno e Cannobio.

“Il gesto delle primule è anche a sostegno dell’accompagnamento spirituale per il lutto prenatale con l’onore e la pietà verso i bambini non nati” ci dice don Maurizio Gagliardini, presidente dell’Advm.

I volontari consegnano a tutti un volantino con il messaggio dei vescovi dal titolo “Aprite le porte alla vita”. Le persone potranno sostenere le mamme in difficoltà attraverso il loro interessamento ed anche tramite un sostegno economico prezioso all’impegno dell’associazione.

 
“Cari amici,
l’organizzazione Mondiale della Sanità ha segnalato quest’anno che la prima causa di mortalità nel Mondo è la morte prenatale.

I bambini non nati però non scompaiono ma vivono nel Signore
e recano immensa consolazione e autostima alla famiglia,
ai genitori e alle comunità che li hanno amati,
viceversa generano profondi e dolorosi sensi di colpa
in tutti coloro che non li hanno accolti”.

I vescovi italiani ci vengono incontro oggi con queste parole:

APRITE LE PORTE ALLA VITA
aprire cioè le porte della nostra mente e del nostro cuore alla vita

Anche Papa Francesco, nell’introdurre questa giornata, ci ricorda che:
“Vivere significa necessariamente essere figli, accolti e curati,
anche se talvolta in modo inadeguato”.

UN NUOVO PROGETTO IN SOCCORSO DELLE FAMIGLIE
È stato avviato da cinque anni il progetto FEDE E TERAPIA
facilmente raggiungibile con il numero verde 800 969 878 per un pronto ascolto e per le indicazioni mirate alle soluzioni. Sarai infatti seguito da un’èquipe di esperti e la disponibilità di un sacerdote – troverai nella riservatezza di un colloquio telefonico – una risposta adeguata alla tua situazione.

Associazione Difendere la vita con Maria tel. 0321 331322